Garbagnate Centro
Attuale Ospedale G. Salvini di Garbagnate, fu costruito nel periodo dal 1923 al 1930 su progetto dell´Architetto Giannino Ferrini, dilatando nelle pinete i padiglioni, dotate di ampie vetrate e terrazze, che convergono sul corpo centrale della chiesa e dei servizi.
Sorse nella vasta pineta delle Groane. Questa grande opera si rese necessaria a causa del diffondersi in quegli anni delle malattie polmonari, in particolare della tubercolosi, sia a Milano sia nel Circondario, poiché le condizioni igienico sanitarie dei ceti popolari erano precarie. Distava 1.500 m dal paese al quale era unito da ampio viale alberato. Disponeva di un´aerea di ben 750.000 mq occupata in gran parte da bosco di conifere.
Negli anni dal ´43 al ´45 fu attivo un Gruppo Resistente di medici ed infermieri in appoggio dei Partigiani locali. Il 4 novembre 1944 dopo un rastrellamento numerosi furono gli arrestati dalle SS e dai fascisti. Inviati nei campi di sterminio, solo alcuni di essi ritornarono l´indomani della Liberazione.
All´esterno dell´ingresso principale nel 1995, 50° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, è stato collocato il monumento “Alla libertà” dello scultore Paolo Francesco Ciaccheri, dedicato ai martiri della Resistenza dell´Ospedale Sanatorio.
Sorse nella vasta pineta delle Groane. Questa grande opera si rese necessaria a causa del diffondersi in quegli anni delle malattie polmonari, in particolare della tubercolosi, sia a Milano sia nel Circondario, poiché le condizioni igienico sanitarie dei ceti popolari erano precarie. Distava 1.500 m dal paese al quale era unito da ampio viale alberato. Disponeva di un´aerea di ben 750.000 mq occupata in gran parte da bosco di conifere.
Negli anni dal ´43 al ´45 fu attivo un Gruppo Resistente di medici ed infermieri in appoggio dei Partigiani locali. Il 4 novembre 1944 dopo un rastrellamento numerosi furono gli arrestati dalle SS e dai fascisti. Inviati nei campi di sterminio, solo alcuni di essi ritornarono l´indomani della Liberazione.
All´esterno dell´ingresso principale nel 1995, 50° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, è stato collocato il monumento “Alla libertà” dello scultore Paolo Francesco Ciaccheri, dedicato ai martiri della Resistenza dell´Ospedale Sanatorio.