Avviso Poste Italiane

Prosegue l’impegno di Poste Italiane nell’assicurare l’erogazione dei servizi nel rispetto delle disposizioni normative in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Come già avvenuto lo scorso mese, l’erogazione dei ratei pensionistici sarà anticipata a partire dal giorno 27 di Aprile fino al 2 Maggio, mediante un’azione di ampliamento della rete e degli orari degli Uffici Postali attivi su tutto il territorio nazionale.
Inoltre Poste Italiane adotterà misure di programmazione dell’accesso agli sportelli dei soggetti titolari del diritto alla riscossione, consentendo l’accesso anche nell’arco dei giorni lavorativi precedenti al mese di competenza delle prestazioni medesime.
In particolare, il calendario relativo alle pensioni del mese di Maggio sarà il seguente:

Per gli Uffici Postali aperti 5 giorni, i cognomi:

  • Dalla A alla B lunedì 27 Aprile
  • Dalla C alla D martedì 28 Aprile
  • Dalla E alla K mercoledì 29 Aprile
  • Dalla L alla P giovedì 30 Aprile
  • Dalla Q alla Z sabato 2 Maggio

 

Nel caso di Uffici Postali non aperti su 5 giorni si verifica quanto segue:

Su 4 giorni, i cognomi:

  • Dalla A alla C giorno 1
  • Dalla D alla K giorno 2
  • Dalla L alla P giorno 3
  • Dalla Q alla Z giorno 4

 

Su 3 giorni, i cognomi:

  • Dalla A alla D giorno 1
  • Dalla E alla O giorno 2
  • Dalla P alla Z giorno 3

 

Su 2 giorni, i cognomi:

  • Dalla A alla K giorno 1
  • Dalla L alla Z giorno 2

 

Per tutti gli Uffici Postali aperti in un’unica giornata in tutta la settimana, il pagamento sarà effettuato a tutte le lettere nella stessa giornata.

 

La lista degli Uffici Postali abilitati al pagamento delle pensioni e relative informazioni sulle giornate di apertura saranno disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e al numero verde 800.00.33.22.

Inoltre, grazie all’importantissima convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, i pensionati di tutto il paese di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, potranno richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della stessa pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza da Covid-19, evitando così di doversi recare negli Uffici postali.

L’eccezionale impegno profuso dall’Azienda ha permesso l’adozione di diverse misure di sicurezza, tra cui la procedura di sanificazione e l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass in tutte le postazioni di front-office non dotate di vetro blindato, nonché il posizionamento di strisce di sicurezza idonee a garantire il distanziamento interpersonale, a tutela sia della clientela che dei dipendenti di Poste Italiane.

Nell’interesse della collettività, nei siti ritenuti più critici in termini di potenziale afflusso della clientela, saranno previsti servizi di sorveglianza al di fuori degli Uffici Postali, finalizzati a regolare i flussi di accesso ed evitare assembramenti.