Comunicato sulla cessione di ASM Garbagnate Milanese S.p.A.

Nella seduta del 17 Ottobre 2022, il Consiglio Comunale ha approvato la cessione del 51% delle azioni di ASM Garbagnate Milanese S.p.A. al socio privato Gesam Gas & Luce S.p.A che, a quella data, deteneva il 49% .
Si è trattato di una decisione presa non a cuor leggero, ma che al contrario arriva dopo approfondite analisi ed attente riflessioni. A tal fine, su richiesta del Sindaco Barletta, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di ASM Garbagnate Milanese S.p.A., Dott. Stefano Micheli, e l’Amministratore Delegato, Ing. Riccardo Tomasoni, hanno incontrato i Consiglieri Comunali di maggioranza e di minoranza per illustrare la tematica in totale trasparenza.

La complessa situazione del momento, che riguarda non solo ASM Garbagnate Milanese S.p.A. ma molte società del settore, è fondamentalmente riconducibile all’importante innalzamento dei prezzi del gas naturale causato dal conflitto tra Russia e Ucraina che sta avendo un impatto su tutta l’Europa. Non a caso, seppur dopo il Consiglio Comunale, anche l’Unione Europea ha definito degli interventi per calmierare i prezzi e limitare le spirali speculative. Nessuna strategia lungimirante poteva prevedere un evento quale un conflitto armato.

Ricordiamo inoltre che, grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale su ASM Garbagnate S.p.A., una quota degli aumenti delle bollette del gas che si sarebbe già potuta applicare dallo scorso anno è stata significativamente limitata.

Questo Autunno si è sperato invano in un aiuto da parte del Governo Draghi che andasse incontro alle necessità delle numerose società municipalizzate in difficoltà che operano nella vendita del gas naturale, società in alcuni casi in condizioni ben più complicate di quelle ASM Garbagnate Milanese S.p.A.. Purtroppo, tale aiuto non si è materializzato e la situazione, in prospettiva, evidenziava una significativa necessità di intervento finanziario per far fronte a scenari del tutto imprevisti e imprevedibili.

In questo contesto, per sostenere l’attività di ASM Garbagnate Milanese S.p.A., la società avrebbe avuto la necessità di essere ricapitalizzata e garantita da parte dei Soci. Le necessità complessivamente stimate da parte degli amministratori di ASM Garbagnate Milanese S.p.A., che in ogni caso non si poteva garantire fossero sufficienti nel caso di un aggravio della situazione, erano di 10 milioni di Euro, di cui la metà, ovvero 5 milioni di Euro, in capo al socio pubblico. Tuttavia è di facile comprensione, soprattutto nel contesto di incertezza attuale, come un Comune non possa fare l’imprenditore con i soldi pubblici, ricordando infatti come la Legge Madia abbia imposto ai Comuni significativi vincoli sugli investimenti e dato indicazioni sulla cessione delle società partecipate che non forniscano servizi essenziali.

“Ci tengo a rassicurare – spiega il Sindaco Barletta – sul fatto che i posti di lavoro dei dipendenti ASM verranno tutelati, e che i cittadini non debbano temere né l’interruzione del servizio né un calo della qualità.
I conti sono a posto e l’azienda è sana: infatti, ha un valore sul mercato che le viene riconosciuto. Per questa oculata gestione, desidero ringraziare e lodare pubblicamente amministratori, dipendenti ed il socio privato.
Siamo tutti affezionati ad ASM, ma questa operazione, lungimirante e responsabile, era necessaria, per tutelare il bene della cittadinanza”.