Casa delle Feste e Casa di Accoglienza: inaugurazione il 7 Novembre

Due strutture dall’importante valore sociale e in grado di dare un significativo impulso al tessuto associativo stanno per essere inaugurate: la Casa di Accoglienza (ex Casa Cantoniera) di Via Peloritana 7 e, a seguire, la Casa delle Feste di Via Vittorio Veneto (Piazza del Mercato).
Per entrambe, il taglio del nastro è previsto per il 7 Novembre, dalle ore 15:00, alla presenza del Direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, di Don Natale Castelli, Parroco di Garbagnate, oltre ovviamente al Sindaco Daniele Davide Barletta, ed al Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali, Giovanni Bucci.
Previsto anche un concerto dei Microsonica.
L’evento è aperto alla cittadinanza, ma sarà necessario esibire il Green Pass.

Le due strutture sono concesse in utilizzo a titolo gratuito a Fondazione Caritas Ambrosiana Onlus, in ragione dei validi progetti di accoglienza abitativa e di integrazione socio-lavorativa presentati.
Tali progetti verranno poi sviluppati in stretta collaborazione con i Servizi Sociali comunali.

In particolare, la Casa di Accoglienza sarà destinata a donne sole in stato di fragilità sociale.
La struttura verrà intitolata a Giuditta Rovelli, figura recentemente scomparsa, che ha segnato la storia di Garbagnate degli ultimi 40 anni, in ambito civile ed ecclesiale, con particolare attenzione ai soggetti disabili: è stata infatti tra le promotrici di A.Fa.Di.G. (Associazione Famiglie Disabili di Garbagnate), ha sviluppato il Fondo Sirio per la Disabilità, ha fondato il Gruppo Hesed che tiene viva l’attenzione sulle persone fragili. Ha inoltre collaborato con l’Associazione Grillo Parlante. Una donna dalla spiccata empatia, capace di comunicare con tutti, in particolar modo con i giovani.

‘Un Posto A Tavola’ è invece il nome scelto per la Casa delle Feste.
Nelle giornate di Venerdì, Sabato e Domenica, sarà a disposizione delle associazioni garbagnatesi, previa richiesta al Comune.
In settimana, invece, lo spazio sarà adibito a ‘mensa solidale’, per la preparazione di pasti da destinare a persone e famiglie in difficoltà (da consumarsi in loco o al domicilio), e a luogo di formazione per le ospiti della ex Casa Cantoniera, con l’obiettivo di reinserirle nel mondo del Lavoro.

“Con queste inaugurazioni – commenta il Sindaco Barletta – si conclude un percorso a cui tengo molto: le due strutture, infatti, possono dare un supporto decisivo e concreto sia a soggetti fragili, che alle associazioni.
Porgo la mia stima e la mia riconoscenza a Caritas, che è garanzia di esperienza e di competenza quando si tratta di assistere soggetti indigenti. Sono felice, orgoglioso e rassicurato dal fatto che questi progetti coinvolgano una realtà simile.
Ringrazio inoltre Monsignor Claudio Galimberti, con cui questo programma è partito, e Don Natale Castelli, con cui avviene un ideale passaggio di consegne anche in tale ambito. Con la Parrocchia prosegue un dialogo aperto e di piena sintonia, che può portarci ad aiutare davvero chi è in difficoltà.
Mi auguro, infine, che ‘Un Posto A Tavola’ possa dare un impulso alle associazioni, messe a dura prova dalla pandemia”.