Informazioni ambientali

Produzione mensile di rifiuti – anno 2017

Vedi Documento allegato.

 

Acqua potabile

L´acqua destinata al consumo umano è sottoposta a controlli costanti per verificare che sia potabile, cioè conforme allo standard di qualità fissato dall´Unione Europea e adottato dall´Italia con il Decreto Legislativo n. 31 del febbraio 2001.
L´Azienda Sanitaria si occupa del controllo e pubblica annualmente i dati dell´acquedotto.
Per avere informazioni e chiarimenti ci si può rivolgere all´Ufficio Centrale Acque Potabili del Dipartimento di Prevenzione Medica (Parabiago, via Spagliardi,19 – telefono 0331.498477 – mail: ucap@aslmi1.mi.it.

 

Aria
Il Comune di Garbagnate Milanese è classificato in zona A1 (agglomerati urbani) secondo la Zonizzazione della Regione Lombardia.
Le aree A sono caratterizzate da:
– concentrazioni più elevate di PM10, in particolare di origine primaria, rilevate dalla Rete Regionale di Qualità;
– dell´Aria e confermate dalle simulazioni modellistiche;
– più elevata densità di emissioni di PM10 primario, NOX e COV;
– situazione meteorologica avversa per la dispersione degli inquinanti (velocità del vento limitata, frequenti casi di inversione termica, lunghi periodi di stabilità atmosferica caratterizzata da alta pressione);
– alta densità abitativa, di attività industriali e di traffico.
Nel comune di Garbagnate è presente una centralina fissa dell´ARPA, posizionata in Via Villoresi, in grado di rilevare la concentrazione di NOx, NO2 e CO.
Nel 2006 e nel 2007 (dal 21 febbraio al 21 marzo 2006 e dal 6 marzo al 4 aprile 2007) sono stati effettuati monitoraggi ad hoc tramite rilevamenti da centralina mobile su questi e altri inquinanti: O3, SO2, NO.
Per maggiori dettagli riguardo alle modalità di rilevamento, alle condizioni meteo-climatiche, ecc. si rimanda alle relazioni predisposte da ARPA. Per le serie storiche relative a questi inquinanti si fa riferimento ai dati rilevati dalla centralina di Arese.
Anche per quanto riguarda le emissioni di gas serra, le principali fonti sia a livello comunale che provinciale sono il trasporto su strada (oltre il 30% per il comune di Garbagnate) e la combustione non industriale (ovvero il riscaldamento domestico e nel terziario, circa il 40% per il comune di Garbagnate). Nel 2010 le emissioni totali di CO2 equivalente sono state pari a 92 kt/anno nel comune di Garbagnate Milanese.
Ulteriori informazioni:

 

Energia
Consumi di energia
Tra il 2005 e il 2010 si è verificato un decremento della domanda di energia totale del Comune di Garbagnate Milanese, passata da 40.064 tep a 38.202 tep, con un valore minimo nel periodo registrato nel 2007 di 35.880 tep. Il Tep è la tonnellata equivalente di petrolio: una tonnellata di petrolio corrisponde a circa 6,841 barili.
Nel 2010 il consumo energetico pro capite di Garbagnate è pari a 1,4 tep/ab/anno, valore inferiore alla media della provincia di Milano (2,6 tep) e di tutte le altre province lombarde. Il settore più energivoro è il residenziale, con un consumo pari al 35,5% del totale, seguono il terziario a 32,4% e l´industria al 31,9%.
Il vettore più diffuso è il gas naturale, che contribuisce al 80% dell´energia consumata.
I metri cubi di gas metano immessi nella rete distributiva di Garbagnate sono stati quasi 20 milioni di mc/anno nel 2008, grandezza sostanzialmente stabile dal 2002 (con leggere variazioni annuali in aumento o in diminuzione). I m3 di gas venduti dalla ASM nell´anno 2008 risultano 18.804.066 (pari a 17.875 tep) di cui l´80% ad uso civile ed il restante industriale (per un consumo pro capite pari a circa 720 m3/ab/anno ­ 0,65 tep/ab/anno).
Il Comune di Garbagnate Milanese ha aderito formalmente all´iniziativa Patto dei Sindaci dell´Unione Europea il 1° dicembre 2011, con l´obiettivo di ridurre entro il 2020 di oltre il 20% le emissioni di CO2. Per attuare tale impegno, il Comune ha deciso di predisporre un ´Piano d´Azione per l´Energia Sostenibile´ (PAES) nel quale sono indicate le misure e le politiche concrete che dovranno essere realizzate per raggiungere gli obiettivi indicati nel Piano, in particolare per quanto riguarda il consumo e la produzione di energia e il contenimento delle emissioni climalteranti. Il PAES è stato approvato con d.c.c. n.56 del 20 novembre 2012.
Ogni cittadino può fare qualcosa in materia di risparmio energetico, soprattutto con riferimento alla propria abitazione. In allegato si riporta una scheda che contiene semplici accorgimenti che contribuiscono al risparmio di energia.

 

Impianti termici

Gli impianti di riscaldamento rappresentano una delle maggiori fonti di inquinamento ambientale. Il loro cattivo funzionamento può comportare un notevole dispendio energetico ed economico. A questo proposito la normativa impone il controllo e la manutenzione degli impianti termici, con l´obiettivo di contenere il consumo di energia, ridurre l´inquinamento ambientale e aumentarne la sicurezza.
• Risparmio energetico: la migliore efficienza dell´impianto ottenuta con la corretta manutenzione permette di ridurre le quantità di combustibile bruciato a parità di calore prodotto.
• Risparmio economico: minor combustibile utilizzato vuol dire minori spese di riscaldamento.
• Sicurezza impiantistica: gli impianti mantenuti regolarmente garantiscono un elevato livello di sicurezza in particolare contro i rischi di intossicazione da monossido di carbonio, esplosione, incendio.
• Salvaguardia ambientale: una combustione efficiente riduce le emissioni di sostanze inquinanti nell´aria, questo si traduce in un miglioramento della qualità dell´aria che respiriamo
La manutenzione della caldaia deve essere eseguita da personale specializzato ai sensi del D.M. 37/08.
Per il comune di Garbagnate Milanese i controlli sugli impianti termici vengono effettuati dalla Provincia di Milano. Si riporta di seguito la procedura per impianti inferiori e per impianti superiori a 35kW.

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