Santa Maria Rossa e Cascina Siolo
A nord dell´abitato di S.Maria lungo la statale Varesina, quasi di fronte alla Chiesa, questa Villa Seicentesca di proprietà della Famiglia Castiglioni parte degli Sforza di Milano passò nel secolo scorso in proprietà della Famiglia Valli poi alla Casa Pogliani.
Nel 1955 un cremonese Umberto Geroldi, sommelier proveniente dalla Scuola Botola-Savini trasformò in Ristorante “Alle Magnolie” l´abitato. Il nome deriva dai secolari esemplari di magnolie del giardino della Villa.
Dal 1977 il Ristorante è gestito dal Cavalier Santino Galbiati. La Villa ha subito diverse ristrutturazioni. Rimane in una sala un bellissimo camino che rappresenta l´emblema della Famiglia Castiglioni con uno stemma contenete un leone ramante e una piccola torre in alto.
Seconda la diffusa leggenda, un tunnel sotterraneo collegava un tempo questa Villa con l´altra più suntuosa Villa Settecentesca di Castellazzo. Uno scavo ora chiuso, trovato alcuni decenni fa nella cantina dei vini, darebbe attendibilità a tale ipotesi.
Nel 1955 un cremonese Umberto Geroldi, sommelier proveniente dalla Scuola Botola-Savini trasformò in Ristorante “Alle Magnolie” l´abitato. Il nome deriva dai secolari esemplari di magnolie del giardino della Villa.
Dal 1977 il Ristorante è gestito dal Cavalier Santino Galbiati. La Villa ha subito diverse ristrutturazioni. Rimane in una sala un bellissimo camino che rappresenta l´emblema della Famiglia Castiglioni con uno stemma contenete un leone ramante e una piccola torre in alto.
Seconda la diffusa leggenda, un tunnel sotterraneo collegava un tempo questa Villa con l´altra più suntuosa Villa Settecentesca di Castellazzo. Uno scavo ora chiuso, trovato alcuni decenni fa nella cantina dei vini, darebbe attendibilità a tale ipotesi.