AVVISO PUBBLICO
Esercizio del diritto di prelazione per la vendita di
Capannone Industriale posto in Via Trento n. 38 – nel comparto ex PE 1

Si comunica che, con deliberazione della Giunta Comunale n. 38 del 03.07.2023, il Comune, in attuazione alla convenzione stipulata data 12 gennaio 2001 – rep. 1147 a rogito Notaio Ugo Cantiello di Garbagnate M.se, tra l’Impresa D. G. L. ed il Comune di Garbagnate Milanese, per l’assegnazione dell’area individuata al N.C.E.U. al foglio 10 mappale 210, inclusa nell’ambito PE 1 del P.R.G, in occasione della messa in vendita di un capannone ad uso Laboratorio/Industriale facente parte del complesso di cui sopra

ha esercitato il diritto di prelazione,
a favore di cittadini e/o attività aventi i requisiti soggettivi per l’assegnazione immobili nei PIP.

Descrizione dell’immobile in vendita sito in Via Trento n. 38, individuato nel vigente PGT come tessuto produttivo di cui all’art. 30 delle Norme di Attuazione del piano delle Regole:

• superficie del lotto mq.1.000 industriale artigianale
• Capannone di mq.520 circa, con 1 locale uffici, servizi, spogliatoi e cortile di proprietà, avente destinazione d’uso Laboratorio / Industriale;

Il prezzo di vendita è stabilito in € 400.000,00.

Gli interessati debbono essere in possesso dei requisiti indicati nella citata convenzione originaria, ovvero devono conservarne la destinazione d’uso produttiva, con precedenza per le attività già insediate nel medesimo ambito.
Chiunque fosse interessato dovrà presentare al Comune di Garbagnate Milanese apposita domanda debitamente sottoscritta entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione all’albo pretorio e quindi entro il 04.08.2023, allegando quanto segue:

1. dichiarazione di accettazione del prezzo convenuto o offerta nuovo prezzo;
2. dichiarazione prevista nella deliberazione che l’impresa abbia eventualmente uno dei seguenti criteri di preferenza da applicarsi in caso di più soggetti partecipanti:
   1.- imprese già insediate nel Comune di Garbagnate Milanese in zona impropria (cioè in zona urbanistica diversa dalle zone BD e CD del PRG vigente) che, a seguito del trasferimento nelle aree del PIP, si impegnino concretamente -anche attraverso la sottoscrizione di apposita convenzione o atto unilaterale d’obbligo- a risanare e riconvertire ad uso proprio le aree di attuale insediamento;
   2.- imprese che si impegnino concretamente ad incrementare -contestualmente all’assegnazione dell’area- il proprio organico ed a favorire quindi nuova occupazione;
   3.- impresa i cui titolari o soci risultino, per almeno i 2/3, giovani, di età -alla data di presentazione della domanda- inferiore ai 25 anni;
   4.- impresa i cui titolari o soci risultino, per almeno 2/3, donne.
   5.- impresa che produca beni coperti da brevetti di cui l’impresa medesima risulti titolare;

Tutti i certificati di cui sopra, ai sensi e per gli effetti della legge 127/97 s.m.i., possono essere essere presentati come autocertificazioni, fatte salve le successive verifiche di competenza;
Ogni altra informazione può essere richiesta all’Ufficio Tecnico del Comune.

Il Direttore del Settore
Pianificazione e gestione del Patrimonio
Marcello Ceriani

Dalla Sede Municipale, 04.07.2023