Il Sindaco Barletta premia Medici, Forze dell’Ordine, Caritas, C.R.I. e Dipendenti Comunali

Un tributo ai nostri Eroi: Mercoledì 2 Marzo, in Aula Consiliare, il Sindaco Barletta ha premiato i Medici, la Croce Rossa, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia Locale, la Caritas ed i Dipendenti Comunali per lo straordinario lavoro svolto durante la pandemia. Una cerimonia ideata per dare voce alla riconoscenza e all’ammirazione di tutti i Garbagnatesi.
Tante sarebbero le associazioni da ringraziare, ma in questa occasione il  riconoscimento è stato conferito a quelle realtà che hanno collaborato a stretto contatto con l’Amministrazione.

Il video della serata è disponibile a questo link. Le foto della serata sono disponibili sulla Pagina Facebook del Sindaco e del Comune.

 

Questa la trascrizione dell’intervento del Sindaco Barletta:

Ci sono immagini che sono destinate a rimanere impresse nella memoria.
Se vi chiedessi di tornare indietro di circa due anni, anche senza darvi troppi riferimenti, nella mente di ognuno di noi si formerebbero ricordi vividi di città desolate, strade deserte, negozi chiusi, attività ferme, coprifuoco, supermercati presi d’assalto, carri con bare che sfilavano nel silenzio più assordante, reparti di terapia intensiva al limite di sopportazione.
Situazioni che molti di noi non avevano mai vissuto, e che per questo ci hanno causato smarrimento. Una sorta di guerra – sia detto con i dovuti distinguo – contro un nemico nuovo e invisibile, ma ugualmente letale.
Ci è stato chiesto di seguire accorgimenti, di prendere precauzioni, di rimanere a casa. Un privilegio, però, che alcuni non hanno avuto. Oggi celebriamo proprio queste persone, i nostri Eroi. I Medici, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, la Caritas, i Carabinieri, la Polizia Locale hanno messo in campo coraggio, altruismo, senso civico, dedizione, prontezza.
Si sono reinventati, hanno corso rischi per la nostra salute, hanno saputo reggere pressioni, responsabilità e turni di lavoro sfibranti. Sono andati ben oltre il loro dovere.
Hanno sottoposto i loro familiari a tensioni non indifferenti.
In un periodo di incertezze, sono stati delle certezze, le nostre certezze.
Sono, in sintesi, un esempio di patriottismo.
In virtù del mio ruolo, mi sento di dedicare una menzione particolare anche ai Dipendenti Comunali. Anche loro hanno fatto un passo in più, si sono riorganizzati, con la massima disponibilità.
Sono davvero grato ed orgoglioso perché il Comune di Garbagnate non ha mai chiuso, a differenza di altri Comuni. I servizi non solo non sono stati interrotti, ma ne sono stati creati di nuovi, con duttilità, ingegno, competenza, capacità di reazione.
I Dipendenti Comunali sono un esempio di assoluta dedizione al Cittadino, di ideale applicazione del concetto di “servizio pubblico”.
Per tributare omaggio verso tutte queste categorie, ho pensato di ideare questa serata, certo di dare voce ad un sentimento di gratitudine che pulsa, forte, nel cuore di tutti i Garbagnatesi. Siamo davvero fortunati a poter contare su persone così, siete un vanto per la Città!
Non è ancora il momento di abbassare la guardia, ma certamente lo scenario, oggi, è molto diverso rispetto a due anni fa, ad un anno fa. Ma se siamo qui, ora, in queste condizioni di speranza e di ottimismo, lo dobbiamo agli innumerevoli sacrifici che i professionisti e i volontari qui presenti hanno compiuto.
Dare per scontato, dimenticare o affievolire la riconoscenza sarebbero errori che non vogliamo e non possiamo commettere.
Quindi, prima di consegnare le pergamene, vi chiedo di alzarvi in piedi e di fare un enorme applauso per i nostri Eroi. Grazie!

Questa la trascrizione dell’intervento del Presidente del Consiglio, Muscia:

Come Presidente del Consiglio desidero ringraziare il Sindaco Barletta per avere organizzato questa cerimonia.
Sono certo di esprimere il sentimento dell’intero Consiglio Comunale nel rivolgere ammirazione e riconoscenza ai Medici, alle Forze dell’Ordine, alla Croce Rossa, alla Caritas, ai Dipendenti Comunali.
Noi Consiglieri Comunali rappresentiamo i cittadini, e sono quindi convinto che questi sentimenti appartengano anche a tutti i Garbagnatesi.
Molti di noi hanno dovuto fare i conti con il Covid: chi lo ha preso in prima persona, chi ha visto soffrire i familiari, chi è stato in apprensione per amici o colleghi. E ciò fa capire quanto questa pandemia sia stata devastante.
Nei giorni più bui, ci siamo aggrappati a tutte queste persone. La loro preparazione, il loro coraggio, la loro prontezza, ci hanno permesso di trovare serenità, di superare quei momenti. Ci siamo affidati a loro con fiducia, con convinzione: sono stati come degli angeli custodi.
Nessuno era davvero pronto a un’emergenza simile, eppure questi Eroi hanno saputo organizzarsi ed intervenire, e lo hanno fatto in modo splendido: non solo con buona volontà, ma con efficacia.
Tutta la Città vi è riconoscente! Siamo in debito con voi e non finiremo mai di ringraziarvi!“.